Categoria: Comunicati stampa
Area tematica: Tematiche generali

"Centri commerciali? Servono regolo certe"

L'on. Marziano sottoporra'  la questione al nuovo assessore regionale al commercio

 

"Centri commerciali e negozi tradizionali devono poter convivere. Non e' ipotizzabile nel nostro territorio la proliferazione dei primi e la scomparsa dei secondi". Lo ha detto il deputato regionale del partito democratico Bruno Marziano. "I centri commerciali - ha detto Marziano - attirano i cittadini, ma ha ragione il presidente di Confesercenti quando lancia l'allarme sulle nuove richieste di autorizzazione. Perche' bisogna anche garantire il mantenimento dei centri commerciali naturali e dei negozi di vicinato per non vedere i centri storici svuotati da qualunque attivita' economica che fanno diventare le citta' un deserto come gia' accaduto negli Stati Uniti e nel Canada.
Per questo chiedero' al nuovo assessore regionale al commercio, fermo restando che chi ha gia' attenuto le autorizzazioni e fatto gli investimenti ha il diritto di andare avanti, di fermare le procedure e verificare a freddo l'eventualita' di concedere nuove autorizzazioni e come. Deve essere chiaro che ogni valutazione non puo' essere demandata ai funzionari della Regione o all'orientamento politico del comune di Melilli. Perche' di fronte ad una così spietata concorrenza c'e' il rischio di perdere anche il benefecio occupazionale che i centri commerciali possono offrire".
  • Bruno Marziano | Sito ufficiale

    Io sto con chi crede ancora nella politica seria e per bene. In questi anni, da solo o con il gruppo parlamentare del Partito Democratico, mi sono impegnato a Siracusa e in Sicilia per dare risposte concrete ai bisogni e alle aspettative della gente. Il mio lavoro ha sempre riguardato diverse aree strategiche per lo sviluppo del territorio: industria, politiche del lavoro, infrastrutture, ambiente, sanità, politiche sociali, scuola, università e formazione, cultura e turismo Sempre al servizio delle famiglie, dei giovani, dei lavoratori, delle imprese.